Nel panorama sportivo italiano, il basket non ha mai occupato un ruolo di prim’ordine. Il calcio, in questo, l’ha sempre fatta da padrone, ma quando si parla di pallacanestro nel nostro Paese il pensiero non può che andare ad alcuni giocatori che hanno contribuito in maniera determinante alla storia della nostra Nazionale.
Quando se ne parla, del resto, c’è sempre grande attenzione da parte di tutti gli appassionati sportivi, a maggior ragione in occasione delle grandi manifestazioni che si tengono a cadenza regolare. Un po’ come le Olimpiadi o i Mondiali per intenderci, con la nostra Nazionale che, seppur non li abbia mai vinti, qualche soddisfazione se l’è levata. L’albo d’oro dei Mondiali di basket indicano zero medaglie per noi, ma così non è nella massima competizione sportiva. Alcuni si ricorderanno ancora l’argento nell’edizione di Atene del 2004, quando i nostri ragazzi vennero sconfitti in finale da una fortissima Argentina che poteva contare su dei veri fenomeni come Luis Scola e Manu Ginobili.
Altri, invece, si ricorderanno l’altra medaglia d’argento olimpica conquistata dalla nostra Nazionale di 24 anni prima, nel 1980, grazie all’Italia di Dino Meneghin e Pierluigi Marzorati. Una squadra fortissima che con quella generazione di giocatori si contraddistinse contro ogni avversaria, arrivando anche a vincere un europeo tre anni dopo e una medaglia di bronzo nell’edizione successiva. In bacheca, la nostra Nazionale ha anche altri tre bronzi, quattro argenti e un altro oro conquistato nel 1999 in campo continentale.
Anni bellissimi per i tifosi di basket di quegli anni che ebbero la fortuna di vedere alcuni dei più forti cestisti che il nostro Paese ci abbia mai consegnato. Però, è anche vero che di talenti ce ne sono stati anche prima e continuano ad arrivare e a crescere tuttora, con alcuni di loro che sono riusciti persino ad arrivare in NBA e, in un caso, anche a diventare campione della lega di pallacanestro più importante del mondo. Di seguito, vediamo quali sono.
I migliori giocatori della storia dell’Italbasket
Negli ultimi anni, il rapporto tra il nostro basket e quello americano è migliorato molto. In passato non era così comune che un giocatore passasse dall’Italia all’NBA, mentre ora le squadre della miglior lega cestistica al mondo seguono con grande interesse il nostro campionato e la crescita dei nostri ragazzi più talentuosi. E così il numero di italiani nel campionato americano è salito negli anni e alcuni di loro non potevano non comparire in questa lista.
Talento fulgido di Roma, ma cresciuto nell’epoca d’oro della Benetton Treviso è Andrea Bargnani. Alto 213 cm, ha giocato principalmente come centro, ma è stato abile anche fuori dal perimetro risultando spesso decisivo anche da tre. Il prototipo di centro che oggi va per la maggiore si può considerare e che non a caso è stato chiamato con la prima scelta assoluta nel Draft NBA del 2006, selezionato dai Toronto Raptors con cui giocò qualche ottima stagione. Poi, tanti infortuni che ne influenzarono in negativo la carriera e che lo hanno portato a ritirarsi piuttosto presto, ma il Mago, così com’era chiamato sui campi da basket, ha portato un contributo significativo sia nelle squadre in cui ha giocato che in Nazionale.
Poi troviamo altri due giocatori della sua stessa generazione. Stiamo parlando di Danilo Gallinari e Marco Belinelli. Il primo è forse uno dei più grandi talenti che il nostro basket e quello europeo abbia mai visto. Ala piccola versatile ottima in ogni aspetto del gioco e con il carattere giusto anche per prendersi la scena con giocate meravigliose in NBA. Per il bolognese vale più o meno lo stesso discorso, con l’unica differenza che, rispetto al Gallo, non spicca per i suoi centimetri in area. Meglio fuori, da dove in carriera ha messo l’impossibile sia con le maglie delle squadre di club per cui ha giocato che con quella della Nazionale. A tal proposito, ha vinto anche la gara da 3 dell’All Star Weekend dell’NBA nel 2014 e vinto l’anello con i San Antonio Spurs nello stesso anno.
Un altro grande dell’Italbasket è stato poi Nando Gentile, che a Caserta ha vissuto i suoi anni migliori contribuendo a portare la squadra a tre finali scudetto e un argento agli Europei del 1991.
Gli altri due, infine, li abbiamo citati prima, e sono Pierluigi Marzorati e Dino Meneghin, con il milanese che, aldilà dei successi con Varese e Olimpia Milano, fu il primo italiano di sempre ad essere scelto al Draft NBA pur non avendoci mai giocato.
E come dimenticare, poi, i vari Giacomo Galanda, Gianluca Basile, Gianmarco Pozzecco, oggi alla guida della Nazionale, e i suoi punti di riferimento Gigi Datome e Niccolò Melli, capitani di una squadra che a breve comincerà la sua esperienza ai prossimi Mondiali di basket.
