Negli ultimi anni il tennis ha vissuto l’era dei cosiddetti Big Three, primi di sempre a raggiungere quota 20 Slam nel maschile oltre a stabilire una miriade di nuovi record che li hanno resi a tutti gli effetti leggende dello sport.
Ora, però, con Federer fuori dai giochi e Nadal che è ormai a fine corsa della sua straordinaria carriera, l’unico a resistere, e anche piuttosto bene, è Novak Djokovic, che l’anno scorso ha centrato la vittoria del suo 24° Major in carriera. Semplicemente, mai nessuno come lui, così come nessuno era mai riuscito prima a toccare quota 400 settimane al primo posto del ranking, neanche nel femminile.
Steffi Graf era rimasta in vetta per 377 settimane e il suo record è rimasto in vigore per quasi 30 anni fino al momento in cui il serbo non glielo ha strappato grazie alle sue innumerevoli vittorie che gli stanno tuttora garantendo il primato.
Però, adesso, c’è il rischio per Nole che almeno uno tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner possano toglierlo. Il primo ha già vinto due Slam, mentre l’altoatesino ci è riuscito nei mesi scorsi in Australia conquistando il suo primo titolo Major e riscrivendo la storia del tennis italiano come si vede in questo articolo. Sono loro da cui ci si aspetta tanto nei prossimi anni, tanto che in molti li reputano ormai in grado di prendersi l’enorme eredità lasciata dai Big Three, anche se prima di raggiungere i loro numeri devono fare ancora molta strada. Ma chi è il tennista che ha vinto di più in assoluto?
I tennisti che hanno vinto più trofei
Andy Murray è quindicesimo nella classifica dei giocatori con più trofei in carriera. Lo scozzese, che per qualche anno è stato l’unico in grado di lottare alla pari con Djokovic, Nadal e Federer, tanto da far rivedere il nome dei Big Three in Fab (Fabulous) Four, è fermo a 46 titoli Atp, compresi tre Slam (due Wimbledon, uno US Open).
Davanti a Murray troviamo invece un big del passato, Stan Smith. L’americano ha vinto due Major (Wimbledon 1972 e US Open 1971) più altri 46 titoli, per un totale di 48. È stato inoltre numero uno del mondo e per anni ha dominato sia nel singolare che nel doppio.
49 titoli per Boris Becker, il più giovane tennista a vincere Wimbledon. Impresa riuscita nel 1985 all’età di 17 anni e 228 giorni e poi replicata anche nel 1986 e nel 1989. Per lui ci sono anche due Australian Open, uno US Open e tre Atp Finals per una carriera leggendaria.
Davanti al tedesco c’è Andre Agassi, marito di Steffi Graf e tra i pochi giocatori in grado di vincere almeno una volta tutti gli Slam, più Atp Finals e oro olimpico. Una carriera straordinaria per lo statunitense di Las Vegas che vanta ben 60 successi nel circuito.
A quota 62 troviamo Guillermo Vilas, tra i più forti sulla terra rossa e quattro volte campione Slam. Con 64 ci sono invece Pete Sampras e Ilie Nastase. Il primo è stato a lungo considerato Re di Wimbledon in virtù dei suoi sette successi, ai quali si aggiungono cinque US Open, due Australian Open e cinque Atp Finals. Il secondo ha invece vinto soltanto due Major più due Finals, ma è stato anche un abile doppista vincendo altri tre Slam.
66 titoli Atp per Bjorn Borg. Leggendaria la sua rivalità con John McEnroe. Due caratteri completamente diversi e che per anni sono stati al centro delle attenzioni degli appassionati dando vita a partite memorabili. È stato proprio l’americano a porre fine al dominio di Borg sull’erba di Wimbledon, dove fino al suo arrivo aveva vinto incontrastato per cinque anni di fila.
Lo stesso McEnroe è davanti allo scandinavo in questa classifica in virtù dei sui 77 successi, che lo collocano anche sopra al grande Rod Laver, fermatosi a quota 72.
La top 5 è aperta da Rafa Nadal, che per ora è fermo a 92 titoli Atp. Davanti allo spagnolo c’è Ivan Lendl, con i suoi 94 titoli, mentre sul gradino più basso del podio (per adesso) c’è Novak Djokovic, che in carriera ha collezionato 98 trofei, di cui ben 24 Slam.
Seconda piazza per l’altro Big Three Roger Federer grazie ai suoi 103 successi nel circuito, mentre al primo posto c’è Jimmy Connors, uno dei tennisti più fenomenali di sempre che detiene il record del maggior numero di titoli nel maschile con i suoi 109 successi.
